De rerum vinorum (di Giancarlo Buonofiglio e RedBavon)

Punti di vista di due etilici blogger su questa cirrotica società. Pensieri etilici buttati giù a quattro mani e ancora ci vediamo benissimo. Il vino prepara i cuori e li rende più pronti alla passione (cit. Ovidio) di RedBavon Chiacchierando con Giancarlo di comuni passioni etiliche, mi è partita una scheggia che mi farà bannare …

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poltrone&stocà hai rotto erca’!

Tra una tequila limon y sal, un’enchilada e storie al sabor de habanero y guacamole, prendo una pausa prima di fare scatenare l'inferno nella taverna. Ho avvertito forte l’esigenza di battere le dita su questa sadomasochista della tastiera a causa di due pensieri apparentemente senza alcun collegamento, nemmeno per la mia versione più pirla di …

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Lettera natalizia a Donald Trump da Cuba

Nutrendo una smodata passione per il volo e, non avendo ottenuto alcun brevetto, nemmeno per lanciare un aereo che fosse di carta, ho dirottato il mio istinto di Icaro in versione pirla, verso il volo simulato, sopratutto quello “incivile”, cioè messo su un aereo, io devo sparare. Quando sei su un velivolo che vola con …

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7:30 A.M.

A volte certe giornate ritornano... È tutto partito da stamattina. Addosso una strana frenesia. Quando ti senti agitato, scosso da uno sciame sismico di emozioni, pensieri e sensazioni o semplici impressioni di fugace passaggio evvia! Ti muovi, ma non ne hai voglia. La nuova sensazione lascia uno strano senso di precarietà, un retrogusto d'insicurezza, “antenne” …

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Lo slalomista idiota colpisce ancora!

Oggi, mentre mi recavo in ufficio, come ogni sacrosanta mattina che il Signore ancora mi manda, c'è stata una prova generale di Giudizio Universale nella sua versione, vintage ma già dall'efficacia comprovata, "Diluvio". Per circa quaranta minuti, si è riversata sul percorso casa-ufficio una quantità di acqua impressionante con puntuale allagamento delle strade a causa di tombini otturati …

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People jailbreak #2: i.Got The Power!

Dopo l'esordio nella rubrichetta The .XXX files, dedicata a sfoghi poco ripetibili e assortimento di facezie a grandinata, non pensavo di dare un fratellastro al primo "People Jailbreak". Scusate, ma m'aggia sfucà n'goppa a stu fatto. In questo secondo episodio: dal "touch screen" al "mortacc' screen". Vi sarà sicuramente capitato di scrivere un commento o un …

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Io sono terrone. Oui je suis emigrante

Mentre scrivevo un commento sul bel post di clipax Siamo tutti terroni, sono andato lungo e onde evitare di essere il solito napoletano invadente, straripo qui a casa mia. Narcisiè, puort'e sigarette e 'na birra che la vedo lunga... Io sono terrone. io sono emigrante. La memoria degli uomini è corta, lo è sempre stata, …

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Lasciatemi scrivere. Sono un italiano vero e…precario

Carattere Times New Roman 10. Titolo: non ce n’è. Non mi sovviene al momento, ma tant’è che ce ne voglia uno. Mi verrà scrivendo…chissammaichilosà. E' la solita storia dell'uovo e della gallina, viene prima il contenuto o il titolo? E il sottotitolo di chi è figlio? Poco importa visto che si tratta di un'unione in …

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Bella esperienza vivere nel terrore, vero?

In questo consiste essere uno schiavo. Queste le parole iniziali del famoso monologo di Roy Batty nel finale di Blade Runner. Parole che vengono da una fonte così inaspettata e così fortemente calzanti alla situazione di questi giorni e di un prossimo futuro, in cui  i missili "intelligenti" non potranno sanare terrore e schiavitù. Politici …

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Aloha

Ennesimo episodio a tastiera selvaggia per la serie The .XXX files, la rubrichetta senza taglio editoriale per una lettura con alto livello di gossip-poco costume-bassisima società da consumarsi dal barbiere o altra sala d’aspetto con lo smartphone scarico e il powerbank al sicuro, in auto. Leggerete, qualche cellula nervosa farà un po’ di sano moto, il miocardio un’extra-sistole (si spera), vi scuserete con voi stessi confessandoVi (meglio del prete) “non ho tempo di scrivere un commento” o “non so scrivere un commento” indi ripiomberete con la coscienza a posto nella letargia di rara patologia, ma a quanto pare molto meno rara tra i frequentatori di questa e-bettola.

Lettera al figlio: lagne, magagne e rogne di un papà ministro

Tempo da lupi, Discorso immaginario al proprio figliolo di un ex-ministro prima che dia le dimissioni in seguito a un' intercettazione telefonica mentre raccomandava il suo figliolo neo-laureato. Meminisse iuvabit. Le dimissioni non se le aspettava nessuno , neanche lui. Apllausi e plausi a scena mediatica aperta. Italia sempre più in caduta libera. Brothers, sisters, the ending is coming Oh, we are fallen, we are fallen

Bounty Hunter [Hands up, don’t shoot Remix]

Bianco e Nero. Il Bounty compie il miracolo: un morso e in bocca si realizza il sogno di un'integrazione che decenni di lotte dei neri d'America non sono ancora riusciti a ottenere completamente. Bianco e Nero, insieme, seppure distinguibili, l'amaro del nero fondente, il dolce del bianco cocco, inseparabili nell'unicità della gustosa mescola. Ma non tutto è buono come sembra.

Ammutinati con il Bounty

Inutile opporsi anche se non vi piace o siete a dieta: il Bounty ve lo ritrovate nella calza che la Befana vi ha lascato stanotte da qualche parte per casa. Tra monete di carta stagnola e poco cioccolato, sigarette (ma le fanno ancora?) di cioccolato così politicamente scorrette, girandole di liquirizia dalla plasticante consistenza, caramelle, gomme da masticare, gelatine, cioccolatini, gianduiotti, tobleroni di dimensioni spropositate, torroni, torroncini e - sopratutto al Sud - tantissimi terroncelli, capita, è capitato e capiterà di trovarvi IL Bounty.

Lo slalomista. Gigante? Sì, la sua idiozia.

La Mala Educación…de carretera. Parte tercera. Automobilisti maleducati e indisciplinati, davvero brutte bestie. E il mio anatema si è già abbattuto con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno sugli "sciacalli" in scia alle ambulanze e agli stabilmente parcheggiati in doppia fila, ora è il turno degli "slalomisti". Lo "slalomista" tipicamente approfitta della distanza di sicurezza che ogni automobilista dovrebbe mantenere per sacrosanta prudenza; lavora di cambio e marce basse, pestando l'acceleratore e il freno a strappo, provando quasi un orgasmo quando riesce a superare, categoricamente sulla destra, scartare a sinistra per rientrare davanti all'avantreno della macchina che un attimo prima lo precedeva e inchiodare a un paio di dita di distanza dal paraurti dell'auto davanti, ferma in coda al semaforo. Ma in una giornata di pioggia che Dio la mandava e il Comune della Capitale dichiarava la massima allerta meteo, tale genie esecrabile di automobilista avrà il giusto fio.

Mai dire basta

Mai dire basta. Il titolo è tutto un programma. Se state pensando che questo mentecatto che si crede un blogger-una-ne-(male)fa-cento-ne-pensa, si sia lasciato sedurre dalla banalità di uno dei film della serie dell’ agente-più-figo-che-c’è al secolo Bond, James Bond, non potete che sbagliare grossolanamente e di brutto. L'agente 007 (…secondo me si allude al Q.I.) mi sta …

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Tutto vostro, fino in fondo

Tutto vostro fino in fondo. Questo post prende il nome da un’ omonima “opera” cinematografica appartenente al genere pornografico, il cui manifesto in bella mostra in una piazza di Napoli attirò la mia attenzione tanti anni fa. Il manifesto, non potendo esporre esplicitamente la “mercanzia”, risultava addirittura sobrio: su sfondo di colore uniforme, un verde …

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I giorni che passano

Ancora zuppo della pioggia e della malinconia di Rain, ultima rêverie digitale di Sony Japan Studio per PlayStation 3, in un programma televisivo intercetto un sottofondo musicale che mi colpisce subito. Sia sempre lode a Shazam e scopro che si tratta di un mia vecchia conoscenza musicale: Patrick Wolf. La canzone è The Days pubblicata nell'album Lupercalia. Questa canzone è una di quelle la cui combinazione armonica …

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M.I.@. [Missing In e-mail]

Oyo como va? Anche se non entiendi l'espanol e t'atteggi a parlarlo maccheronicamente come questo mentecatto che ti scrive, sappi che lo faccio, non a causa di un sound-check del cerebro(leso) al sabor de Carlos Santana, ma perché si è stancato di assistere rassegnato allo scorrere inesorabile del tuo nome sull'ultimo messaggio che si avvicina …

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Bethléem Rouge

Dopo i (bav)auguri del 2008, gli (sbav)auguri del 2010, alla scadenza del biennio non poteva mancare il salutami a’soreta del 2012. Soprattutto, dopo avere visto TUA sorella… (Vedi foto sotto).  Ogni anno, a dicembre, per una nota marca di abbigliamento intimo c’è l’usanza di lanciare una campagna pubblicitaria con un’avvenente e svestita testimonial femminile che mi evoca un’ …

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Specchietto catafratto

L’automobilista del parcheggio in doppia fila è l’altra genie bersaglio delle mie più potenti maledizioni nonché sboccacciate esclamazioni che non oserebbe ripetere nemmeno un tifoso della Curva Nord dopo un autogol subito all’ultimo minuto del tempo di recupero. Il tipico-automobilista del parcheggio in doppia fila è quello del “tanto non dò fastidio”, “tanto ci passano, quello dei “5 minuti e ritorno (dopo un’ora)”, quello “onesto e scrupoloso” perché “avevo lasciato anche le chiavi attaccate”. Ho un rimedio...

BAV4-Full-optional

Lo sciacallo

Tra le tante forme di maleducazione in cui s'imbatte chi è costretto a usare l'automobile tuttIsantissimiggiorni per recarsi al lavoro, la più bieca è quella di "appiccicarsi" dietro un'autoambulanza a sirene spiegate. Lo Sciacallo si manifesta dal nulla e sempre nel secondo esattamente dopo che una strepitante autoambulanza ti ha sorpassato. Ha la fottuta abilità di riuscire a materializzarsi dietro di te, preferibilmente nell'angolo-cieco delgli specchietti laterali. Ho un utile optional per insegnargli un pò di educazione.

Scol…legato [Doing The Unstuck Remix]

"Unstuck" in inglese significa "scollato", "scollegato", può essere usato riferendosi anche a uno stato mentale, emotivo. Coincidenza: una delle mie canzoni preferite è Doing the Unstuck e, altra "coincidenza", è una canzone di The Cure. Il detective Malone, spegnendo nervosamente nel posacenere la sigaretta ancora a metà , direbbe al panciuto Ispettore con bretelle e …

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Io sto con l’elefante

Stasera mi ha colto all'improvviso una sensazione, anzi qualcosa di più...uno stato persistente d'animo. Uno stato d'animo che non si può descrivere, che non si può leggere: si avverte e basta. Il deserto. Il deserto, dentro. Il deserto e il suo silenzio assordante. Nello spazio di un attimo, all'improvviso, dopo il corri-corri  della giornata, come …

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