Luglio, col bene che ti voglio. Queste parole di una famosa canzone degli anni Sessanta hanno prepotentemente annichilito ogni altra “spuntatura” di idea che volesse ambire – bontà sua – a degno inizio di questo post. Banale e scontato? Sarà, ma una "ratatouille" di pensieri e sensazioni accumulate in questo periodo congiura contro ogni anelito …
